Le parole chiave sono innovazione, ma anche rispetto della tradizione, in altri termini il “buono” di un tempo resta sempre buono.
Cominciamo dalla piccola pasticceria, piccole coccole giornaliere, indispensabili per riempire di dolcezza alcuni momenti della giornata. Come ad esempio gli snack, a metà strada tra le monoporzioni e i finger food, che sono e saranno una scelta sempre più popolare tra i consumatori in movimento. Stiamo parlando di praline, ice cream bites, donuts e barrette comode e pratiche al consumo. Ma ciò che davvero li distingue è la combinazione tra sapori e consistenze originali e innovative in grado di coinvolgere tutti i sensi.
Quali saranno i sapori più in voga per questi piccoli piaceri quotidiani? Caramello, frutta e note sapide per avere profili gustativi diversi ed esperienze di prodotto multisensoriali.
Si fa anche notare che i consumatori sono alla ricerca di ingredienti e prodotti che siano in linea con stili di vita sempre più salutari ed equilibrati. Cercano quindi alimenti che non solo siano buoni, ma che siano anche in grado di apportare benefici funzionali al miglioramento delle prestazioni, aumentando al contempo i loro livelli di energia. Per questo motivo i prodotti a base vegetale, a ridotto contenuto di zuccheri e con ingredienti a valore aggiunto si stanno facendo strada sul mercato, in varie declinazioni.
Solo negli ultimi tre anni si è assistito a un`efficace introduzione nel mercato alimentare di migliaia di prodotti che si distinguono per etichette sempre più pulite, in tutte le categorie: pasticceria, gelateria, cioccolateria e panificazione.
Innovazione si, ma anche tradizione, intesa come la tendenza di riconnettersi con le proprie origini anche attraverso il cibo.
Per questo motivo i consumatori ricercano il conforto e l`autenticità di quei cibi tradizionali in grado di evocare sapori e ricordi che li riportano emotivamente alla loro infanzia. Riconoscendo questo bisogno innato, i brand e gli chef di tutto il mondo stanno intraprendendo un revival culinario, in cui i sapori di una volta si uniscono a ingredienti nuovi e alle tecniche alimentari più innovative.
Ma nei trend non ci sono solo prodotto e gusto, ma anche il marketing ha una sua direzione per soddisfare i consumatori, come ad esempio quelli della Generazione Z che sono costantemente alla ricerca di esperienze di prodotti anticonvenzionali. Un target che è particolarmente attratto dalle edizioni limitate. Infatti dalla ricerca IRCA emerge che questo segmento demografico giovane e dinamico sostiene che i marchi che rilasciano regolarmente prodotti in edizione speciale risultano più attraenti rispetto alla concorrenza, inoltre questi prodotti creano un senso di urgenza ed esclusività, favorendo al contempo un senso di appartenenza e di coinvolgimento del gruppo limitato di consumatori che hanno accesso a questi prodotti speciali.
E allora i prodotti in edizione limitata sono il mezzo perfetto per creare entusiasmo nella Consumer Journey, fornendo nuove esperienze di consumo e nuove occasioni di interazione con il marchio stesso.
Ed infine mai dimenticare la funzione di un buon dolce, un piacere necessario e irrinunciabile una scelta di auto-compensazione, il cosiddetto lipstick effect dove i prodotti di pasticceria come mignon e monoporzioni si sono affermati e continueranno ad essere un lusso accessibile, in grado di offrire un momento di piacere senza sensi di colpa. Colpe mai, dolcezza sempre.

Articolo tratto da Pastry Magazine n 27
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